Controfacciata

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Autore: Ferdinando Mosca (Pescocostanzo 1685-Sulmona 1773), Feliciano Fedeli (Corgneto 1684– 1746)
Titolo: organo
Data: 1726
Collocazione: controfacciata
Stato di conservazione: buono
Tecnica e materia: legno laminato in oro

L’organo fu realizzato nel 1726 dalla collaborazione tra Ferdinando Mosca, autore della mostra e Feliciano Fedeli, a cui si deve la parte meccanica.

La struttura, caratterizzata da un sapiente intaglio di modanature e motivi vegetali e sormontata dal monogramma bernardiniano raggiato, presenta un’apertura centrale suddivisa in tre campate che racchiude trentuno canne di stagno disposte a cuspide.

Sulla stessa parete, sotto la balconata che sostiene l’organo, due iscrizioni ricordano il rinnovamento interno della basilica del 1674 e la ricostruzione del 1730 post sisma avvenuto nel 1703.

Autore: Giovan Paolo Donati ? ( L’Aquila 1530-40/ post 1607 )
Titolo: Ascensione di Gesù
Data: fine XVI secolo
Collocazione: controfacciata
Stato di conservazione: discreto
Tecnica e materia: affresco

L’Ascensione di Gesù, oggi  incastonata in un’intercapedine tra il muro esterno della Basilica e la struttura che sostiene l’organo settecentesco, fu realizzata per la cappella da Piedi alla fine del XVI secolo ed è oggi attribuita alla scuola di Pompeo Cesura  (Giovan Paolo Donati ?) ; in basso gli apostoli e la Vergine in preghiera, in alto Gesù, fulcro della composizione,  circondato da due angeli e teste alate di serafini che indicano il cartiglio recante la scritta: Viri Galilaéi, quid statis aspiciéntes in cælum? Hic Jesus, qui assúmptus est a vobis in cælum, sic vénieth, quemádmodum vidístis eum eúntem in cælum, tradotto: “Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo.”