FESTA IN ONORE DI SAN BERNADINO DA SIENA

Compatrono della Città dell’Aquila

L’Aquila celebra San Bernardino da Siena: quattro giorni di fede, cultura e tradizione

Dal 17 al 20 maggio 2025, L’Aquila ha reso omaggio a San Bernardino da Siena con una serie di eventi religiosi, culturali e sociali che hanno animato la Città in occasione della tradizionale festa dedicata al Santo. Una celebrazione che, come ogni anno, ha unito la comunità aquilana all’insegna della devozione e dell’identità storica.

Sabato 17 maggio: Musica e spiritualità a Sella di Corno

La festa è iniziata sabato con una Santa Messa a Sella di Corno, luogo particolarmente caro alla memoria religiosa locale poiché lì avvenne il miracolo dell’acqua. Si narra che proprio a Sella di Corno  San Bernardino sognò San Celestino che gli affidava la missione di riportare la pace nella Città dell’Aquila.

Santa Messa a Sella di Corno
Santa Messa a Sella di Corno
Santa Messa a Sella di Corno

In serata, la Basilica di San Bernardino ha ospitato l’Orchestra da Camera Aquilana, che ha offerto un concerto di grande intensità emotiva, unendo la bellezza della musica alla solennità dell’ambiente sacro.

Domenica 18 maggio: la Città si anima con la Fiera e il gemellaggio tra il CIF dell’Aquila, Massa Marittima e Siena.

Il cuore delle celebrazioni si è avuto domenica, con un ricco programma che ha visto protagonisti cittadini e visitatori. Dopo le celebrazioni liturgiche, il centro storico si è animato di musica,  stand, prodotti tipici e artigianato. Di grande rilievo anche il gemellaggio promosso dal CIF tra L’Aquila, Siena e Massa Marittima che ha dato vita a una riflessione su “L’attualità del pensiero economico-sociale di S. Bernardino”   a cura Prof. Pier Paolo Baretta – Presidente Nazionale ReS (Riformismo e Solidarietà) e di Giuseppe Maria Gnagnarella – giornalista e scrittore.

Fiera e il gemellaggio tra il CIF dell’Aquila, Massa Marittima e Siena
Fiera e il gemellaggio tra il CIF dell’Aquila, Massa Marittima e Siena
Fiera e il gemellaggio tra il CIF dell’Aquila, Massa Marittima e Siena
Fiera e il gemellaggio tra il CIF dell’Aquila, Massa Marittima e Siena
Fiera e il gemellaggio tra il CIF dell’Aquila, Massa Marittima e Siena

I più piccoli sono stati coinvolti in attività ludico-educative curate dai Vigili del Fuoco, mentre la giornata si è conclusa con un concerto a cura della “concerto bandistico di Chieti” .

I più piccoli sono stati coinvolti in attività ludico-educative curate dai Vigili del Fuoco, mentre la giornata si è conclusa con un concerto a cura della “concerto bandistico di Chieti
I più piccoli sono stati coinvolti in attività ludico-educative curate dai Vigili del Fuoco, mentre la giornata si è conclusa con un concerto a cura della “concerto bandistico di Chieti
I più piccoli sono stati coinvolti in attività ludico-educative curate dai Vigili del Fuoco, mentre la giornata si è conclusa con un concerto a cura della “concerto bandistico di Chieti
I più piccoli sono stati coinvolti in attività ludico-educative curate dai Vigili del Fuoco, mentre la giornata si è conclusa con un concerto a cura della “concerto bandistico di Chieti

Lunedì 19 maggio: Rievocazione del transito e apertura dell’urna

La giornata di lunedì è stata dedicata alla riflessione e alla preghiera. La Messa solenne è stata seguita dalla processione verso il Mausoleo Bernardiniano, con la tradizionale apertura dell’Urna del Santo e la distribuzione dei batuffoli benedetti, in ricordo del miracolo del sangue.

Rievocazione del transito e apertura dell’urna
Rievocazione del transito e apertura dell’urna
Rievocazione del transito e apertura dell’urna

Martedì 20 maggio: Solennità di San Bernardino

Il culmine della festa si è raggiunto martedì, con le celebrazioni solenni presiedute da Mons. Antonio D’Angelo – Arcivescovo Metropolita di L’Aquila – e Mons. Sabino Iannuzzi – Vescovo di Castellaneta (TA).

celebrazioni solenni presiedute da Mons. Antonio D’Angelo - Arcivescovo Metropolita di L’Aquila - e Mons. Sabino Iannuzzi - Vescovo di Castellaneta (TA).
celebrazioni solenni presiedute da Mons. Antonio D’Angelo - Arcivescovo Metropolita di L’Aquila - e Mons. Sabino Iannuzzi - Vescovo di Castellaneta (TA).
celebrazioni solenni presiedute da Mons. Antonio D’Angelo - Arcivescovo Metropolita di L’Aquila - e Mons. Sabino Iannuzzi - Vescovo di Castellaneta (TA).

Particolarmente significativo è stato il momento dell’offerta dell’olio per la lampada votiva, curato dal Gruppo Piccoli e Giovani Aquilini della Nobile Contrada dell’Aquila di Siena, giunta in Città con una delegazione guidata dall’Onorando Priore, prof. Gabriele Fattorini.

offerta dell’olio per la lampada votiva, curato dal Gruppo Piccoli e Giovani Aquilini della Nobile Contrada dell’Aquila di Siena, giunta in Città con una delegazione guidata dall’Onorando Priore, prof. Gabriele Fattorini
offerta dell’olio per la lampada votiva, curato dal Gruppo Piccoli e Giovani Aquilini della Nobile Contrada dell’Aquila di Siena, giunta in Città con una delegazione guidata dall’Onorando Priore, prof. Gabriele Fattorini
offerta dell’olio per la lampada votiva, curato dal Gruppo Piccoli e Giovani Aquilini della Nobile Contrada dell’Aquila di Siena, giunta in Città con una delegazione guidata dall’Onorando Priore, prof. Gabriele Fattorini
offerta dell’olio per la lampada votiva, curato dal Gruppo Piccoli e Giovani Aquilini della Nobile Contrada dell’Aquila di Siena, giunta in Città con una delegazione guidata dall’Onorando Priore, prof. Gabriele Fattorini

La processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro.

processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro
processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro
processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro
processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro
processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro
processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro
processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro
processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro
processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro
processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro
processione con la Statua del Santo, accompagnata dall’arrivo dei Sindaci con i Gonfaloni dei rispettivi Comuni, ha reso visibile il profondo legame tra la Città e i territori circostanti. La solenne benedizione alla Città e alle comunità ospiti ha rappresentato un momento di unità e di speranza per il futuro

A chiudere la manifestazione, l’esibizione del Gruppo Storico Sbandieratori Città di L’Aquila, che ha omaggiato il Santo con esibizioni sia interne che esterne alla basilica contribuendo a trasmettere a tutti i fedeli presenti la gioia di onorare il nostro compatrono con  colori, movimenti coreografici e tradizione.

esibizione del Gruppo Storico Sbandieratori Città di L’Aquila, che ha omaggiato il Santo con esibizioni sia interne che esterne alla basilica
esibizione del Gruppo Storico Sbandieratori Città di L’Aquila, che ha omaggiato il Santo con esibizioni sia interne che esterne alla basilica
esibizione del Gruppo Storico Sbandieratori Città di L’Aquila, che ha omaggiato il Santo con esibizioni sia interne che esterne alla basilica
esibizione del Gruppo Storico Sbandieratori Città di L’Aquila, che ha omaggiato il Santo con esibizioni sia interne che esterne alla basilica
esibizione del Gruppo Storico Sbandieratori Città di L’Aquila, che ha omaggiato il Santo con esibizioni sia interne che esterne alla basilica

Un evento per tutti

Tutti gli appuntamenti sono stati a ingresso libero, segno di una festa che appartiene a tutta la cittadinanza. La celebrazione di San Bernardino da Siena si conferma ogni anno come un’occasione preziosa per rinsaldare il senso di comunità, la fede e la valorizzazione delle radici culturali dell’Aquila.